
Matteo Campodonico, ospite del Rotary acquese martedì 2 dicembre, è l’esempio di come un giovane possa fare impresa con successo in Italia.
L’imprenditore ligure, sposato e padre di quattro figli, ha fondato nel 2004 la Wyscout, un’azienda che oggi è leader mondiale nel campo dei dati e dei video sui calciatori di tutto il mondo. La Wyscout mette a disposizione di club, agenti e federazioni una immensa banca dati, aggiornata in tempo reale, su centinaia di migliaia di calciatori. Le più famose squadre del mondo sono sue clienti.
L’azienda di Campodonico occupa 200 dipendenti. A Chiavari, sua città natale e sede di Wyscout, lavorano 70 persone, altrettante a Sofia e si sta per aprire una sede in Senegal. Le persone che vi lavorano sono giovani: ingegneri informatici, ex-giocatori e allenatori.
Il fatturato è del 10% in Italia e il resto all’estero.
Campodonico ha detto che la chiave del suo successo è la passione, insieme alla voglia di credere in un progetto nonostante le avversità.
Al termine della relazione, il presidente Lulani ha offerto all’imprenditore il guidoncino del club e un’incisione della Biennale Internazionale.