14 Febbraio 2012
Acqui Terme. Oltre duecento persone, nella serata di sabato 4 febbraio, hanno risposto all’invito del Rotary Club Acqui Terme e del Soroptimist Acqui Terme per partecipare, al Grand Hotel Nuove Terme, con inizio alle 19, ad una serata organizzata a scopo umanitario per sostenere il programma “Progetto Sorriso nel Mondo”.
Si è trattato di un evento ben organizzato, che ha raggiunto il doppio intento: quello del trattenimento per gli ospiti, anche con la conviviale, e quello dell’approfondimento dell’opera che svolge nel mondo l’associazione internazionale “Progetto Sorriso” che si dedica al trattamento e alla cura delle malformazioni e deformità cranio facciali nei paesi in via di sviluppo. Infine, la lotteria prevista dagli organizzatori ha ottenuto un notevole consenso per la quantità di aderenti ed alla preziosità dei premi messi in palio.
Il presidente del Rotary e la presidente del Soroptimist, rispettivamente Luca Lamanna e Cristina Brugnone, hanno dato il benvenuto agli ospiti riuniti nella Sala Belle Epoque del Grand Hotel Nuove Terme. Norberto Midani, artista di talento, ha coordinato i vari momenti dell’iniziativa, che ha visto l’amichevole partecipazione di un professionista nel campo musicale d’eccezione: Matteo Brancaleoni, cantante conosciuto più all’estero che in Italia. La sua adesione alla serata è stata ottenuta tramite il rapporto d’amicizia con il rotariano Filippo Maria Piana.
Brancaleoni, è dotato di una voce fantastica, erede italiano di Frank Sinatra, da grande applauso ad ogni brano proposto. Quindi, Andrea Di Francesco, chirurgo maxilo-facciale ed Alberto Pozzetti (artefici del Progetto Sorriso), hanno indicato le motivazioni che hanno incoraggiato i fondatori dell’associazione-onlus a realizzare un progetto che andasse oltre le competenze professionali e che si aprisse, invece al bisogno di chi, da lontano, non aveva la possibilità di uscire da una situazione di sofferenza e di abbandono.Si tratta di chirurghi volontari che si dedicano anche alla cura di bambini affetti da malformazioni del viso e ustioni, in paesi in via di sviluppo, quali Bangladesh, Congo, e Guatemala. Le malformazioni del viso colpiscono, in media, un bambino su mille.
In alcune situazioni sociali di quei Paesi, una malformazione del volto, del labbro o del naso può portare persino all’abbandono per bambini considerati maledetti, da evitare e da allontanare dalla comunità, insieme alle loro mamme. Una volta operati, i piccoli, non appaiono più reietti, ma dei benedetti, dei “miracolati”.La vera forza di “Progetto Sorriso nel Mondo” è data dalla trasversalità dei suoi componenti. chirurghi, anestesisti, infermieri ed altre figure professionali, organizzati in equipe, offrono così un punto di riferimento e una meta di speranza per tantissime persone prive di mezzi economici. Ai relatori della serata, Luca Lamanna, ha consegnato l’opera di un artista premiato alla Biennale internazionale dell’incisione.
Al termine della cena, svoltasi nella Sala delle colonne, è avvenuta l’estrazione dei numeri vincenti della lotteria il cui ricavato viene destinato all’associazione “Progetto Sorriso”.