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27 settembre 2011 – Rotary: ieri, oggi e domani

Rotary Acqui Terme / Archivio  / 2011-12  / 27 settembre 2011 – Rotary: ieri, oggi e domani
lorenzo_perinettoRotary: ieri, oggi, domani L’interessante riunione conviviale del Rotary Club Acqui Terme, in calendario al Ristorante “Naso & Gola” di Alice Bel Colle, nella serata di martedì 27 settembre, è stata dedicata ad un tema di notevole interesse, “Il Rotary ieri, oggi, domani”, trattato da un relatore di notevole autorevolezza, il dottor Lorenzo Perinetto, formatore distrettuale. Si è trattato di un compito non facile per rappresentare in maniera riassuntiva e chiara un estratto della storia del Rotary ed offrire principi di indirizzo per l’avvenire del sodalizio.

Lorenzo Perinetto è stato accolto dal presidente del Rotary di Acqui Terme, Luca Lamanna, affiancato dal vice presidente eletto Giorgio Borsino. Al tavolo del relatore c’erano anche il presidente del Rotary Club Canelli – Nizza Piero Montaldo con il presidente eletto Valter Alciati. Lamanna, prima di far conoscere il curriculum rotariano dell’ospite, ha ricordato, tra l’altro, il grande successo ottenuto con il convegno distrettuale del Rotary Foundation, svoltosi ad Acqui Terme il 17 settembre, un evento eccezionale con la partecipazione di trecento rotariani. Lorenzo Perinetto, nato a Torino nel 1951, commercialista con attività professionale nel capoluogo piemontese, ha iniziato il suo iter rotariano nel 1996 con l’iscrizione nel Rotary Club Ciriè Valli di Lanzo. Del Club diventa presidente nell’anno sociale 1999/2000. L’anno dopo, è tesoriere del Distretto 2030 (governatore Franco Grasso), dal 2002 al 2005 è assistente governatore, membro della Commissione azione interna del Distretto. Dal 2010 è istruttore distrettuale. Ha ottenuto sei riconoscimenti Paul Harris.

Il dottor Perinetto, in poco meno di un’ora ha r icordato la nascita del Rotary International, avvenuta il 23 febbraio 1905, da un’idea dell’avvocato Paul Percival Harris il quale, provenendo dal piccolo stato del Vermount era intriso di idee conservatrici e si trovava sperduto in una grande e caotica città come Chicago. Quindi, sentì il bisogno di creare attorno a sè un gruppo di persone delle quali fidarsi e confidarsi, simili fra loro nelle regole di vita, disposte all’amicizia, al mutuo aiuto, e con le quali incontrarsi periodicamente. Quella di Paul Harris è stata la prima idea di aggregazione del Rotary, club in cui sono rappresentate un certo numero di categorie. Pertanto, come affermato da Perinetto, il Rotary ha origine territoriale. Sino a sei anni fa nel club non poteva esistere che un rappresentante per categoria professionale. Quindi, il relatore ha parlato del concetto rotariano del “servire” basato sul porre a disposizione della collettività la propria professionalità. Il Rotary era considerato associazione elitaria a cui potevano accedere persone di particolare censo. “Negli ultimi vent’anni si è avuta la globalizzazione con ulteriori aperture e la facilitazione d’ingresso nel club di persone con caratteristiche personali”.

A questo punto Perinetto ha parlato di “quinta generazione, di attenzione ai giovani da assimilare ai concetti della vita rotariana”. A questo punto una domanda di Lamanna: “Se i giovani che entrano nel lavoro hanno, economicamente, la possibilità di entrare a far parte del Rotary”. Risposta: “Ogni club, nella sua aut onomia ha possibilità di regolamentazioni, con possibilità di creare, sino a trent’anni, una riduzione parziale della quota sociale ed altro”. Tra gli argomenti di notevole interesse sociale, trattati da Perinetto, è da notare la possibilità per ogni club di organizzare un corso formativo per far capire convenientemente lo spirito rotariano sugli scopi ideali e pratici dell’associazione, soprattutto che il Rotary non è partecipazione passiva, è attività. A proposito di corso di formazione è stato anche annunciato il nome del formatore del Rotary Club Acqui Terme: l’ingegner Filippo Piana, persona di grande prestigio rotariano e professionale, che ha tutti gli elementi distintivi per spiegare bene i principi fondamentali dell’associazione, trasferendo ai “corsisti” l’entusiasmo di appartenere ad un’organizzazione che si è già resa protagonista di grandi realizzazioni e la consapevolezza, per ognuno, di poter contribuire alla concretizzazione di grandi disegni. La serata è terminata con la consegna a Lorenzo Perinetto, da parte del presidente Luca Lamanna, dell’opera di un artista vincitore della Biennale internazionale per l’incisione, manifestazione promossa dal Rotary Club Acqui Terme.