La prima conviviale del 2016 si è svolta il 19 gennaio presso l’Hotel Roma Imperiale ed ha avuto come relatori due Soci del Rotary Club Genova Sud Ovest.
Il tema della serata è stato: “Percezione acustica, disturbi dell’udito e possibilità di interventi.”
La Professoressa Anna Magrini, Ordinario di Fisica Tecnica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pavia, è autrice di oltre 80 pubblicazioni e di numerosi testi didattici e tecnico-divulgativi. Si occupa di argomenti che spaziano dall’inquinamento acustico al risparmio energetico, dalle prestazioni energetiche degli edifici all’uso di fonti rinnovabili.
La Prof.ssa Magrini, dopo aver spiegato la differenza tra suoni (uditi dal nostro orecchio con piacere) e rumori (uditi come fastidio), ha parlato delle capacità di sentire umane, diverse da quelle molto più sensibili degli animali. La relatrice, tra l’altro, ha sottolineato che la soglia di rischio per la sordità o comunque per problemi seri all’udito è quella degli ottanta decibel. Oltre a questa soglia si può arrivare al vero e proprio dolore con danni per l’apparato acustico.
Il Dottor Eolo Mario Castello, dirigente medico presso la Divisione di Otorinolaringoiatria del San Martino di Genova, è Professore a contratto presso la Clinica ORL dell’Università di Genova.
Il Dottor Castello ha spiegato il funzionamento dell’orecchio umano ed ha elencato le principali cause che possono portare a disturbi dell’udito. In questi anni la scienza medica ha fatto passi da gigante e diverse patologie dell’organo dell’udito si possono curare con ottimi risultati.
In particolare, è possibile scoprire fin dalla nascita alcune patologie, il che consente di intervenire efficacemente nel bambino con apparecchi molto sofisticati inseriti direttamente nell’orecchio. Con questi mezzi la perdita dell’udito viene scongiurata e i piccoli non devono più ricorrere all’apprendimento del linguaggio dei segni.
Al termine della conviviale la Presidente Fratelli Franchiolo ha donato, secondo tradizione, ai relatori due incisioni della Biennale Internazionale.