Alle 17,30 di martedì 15 appuntamento per tre Soci a Castelnuovo Bormida, nella Comunità Alloggio “Il Giardino”: il Presidente Gian Maria Bianchi, la Presidente della Commissione Progetti Maria Vittoria Buffa e Marco Resecco, promotore del service.
Il Rotary Club Acqui Terme ha donato un sollevatore, un materasso antidecubito e un calciobalilla. Sono cose di cui era vivamente sentita la necessità presso “Il Giardino”.
Si tratta di una “Comunità socio-assistenziale per disabili gravi”, nata nel 2005, che offre prestazioni di tipo residenziale-alberghiero e tutelare, interventi di sostegno e di sviluppo di abilità individuali ed attività di integrazione sociale e comunitaria, nonché progetti di assistenza per la vita indipendente e interventi di sollievo.
I tre Rotariani sono stati accolti molto calorosamente dagli ospiti e dagli operatori.
Hanno visitato i coloratissimi locali: sala giochi, laboratori e musicoterapia, camere confortevoli e piene di poster, disegni, pupazzi.
Hanno giocato una partita a calciobalilla e hanno gustato il rinfresco preparato dai ragazzi del laboratorio di cucina. Antonio, Eugenio e Cristina hanno cantato l’inno “I ragazzi del Giardino” (di cui hanno donato il CD), accompagnati alla chitarra da Andrea Cavalieri (musicoterapeuta della struttura, bassista e voce del gruppo musicale Yo Yo Mundi).
Molti dei giovani ospitati nella Comunità fanno parte della “Compagnia Teatrale Strabilio – Laboratorio teatrale diversamente abili”, che si è esibito in varie occasioni con grande successo di pubblico.
Il sollevatore consente una mobilizzazione più frequente e meglio accettata.
Il materasso previene le piaghe da decubito nei soggetti allettati e “fa anche un piacevole massaggio”.
Il calciobalilla favorisce la vita di relazione e stimola la psicomotricità. Sono già stati fatti tornei tra operatori e ragazzi e anche con le altre Comunità.
A fare da guida ai tre Soci sono state il Presidente Alessandra Alfrani, il Vice Presidente Giovanna Lo Scalzo e l’operatrice della struttura Patrizia Migliardi.
Il Giardino offre alle persone disabili un ambiente di vita veramente accogliente e adeguato alle loro esigenze.
Come? Attraverso un’abitazione permanente o temporanea e un supporto costante per una maturazione psicologica, relazionale e sociale della persona, in vista, qualora sia possibile, del suo reinserimento in famiglia, o in altro ambiente idoneo. Ospita 10 utenti oltre a 2 posti letto per “pronta accoglienza” di disabili gravi in situazione di emergenza o per dare “sollievo” temporaneo alle famiglie. L’organico comprende personale qualificato: educatori professionali, infermiera, OSS, fisioterapista e personale esterno per le prestazioni specialistiche (supervisore, animatore ed esperti in attività laboratoriali).