Martedì 19 aprile ospite e relatore presso il Rotary acquese è stato il Generale di Brigata Gino Micale, Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”.
Prima della conviviale, che si è svolta presso l’Hotel Roma Imperiale, la Presidente del Club Elisabetta Fratelli Franchiolo ha presentato brevemente il Generale. Erano presenti il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Enrico Scandone. Dopo un excursus storico sulle origini della Benemerita, Micale ha messo in evidenza le iniziative dell’Arma dei Carabinieri di fronte alle problematiche della sicurezza. I dati statistici a livello nazionale e anche a livello locale indicano una diminuzione della criminalità ed un incremento dell’attività repressiva dei Carabinieri.
Per una sempre maggiore vicinanza alla popolazione sono stati istituiti, tra l’altro, il Carabiniere di quartiere nei grandi centri urbani e gli incontri con i cittadini in funzione anti-truffe.
Il Generale ha poi ricordato che l’Arma, in questi tempi di ristrettezze economiche, ha già avviato da decenni programmi di contenimento dei costi e questo senza intaccare le sue capacità operative. Ha citato, come esempio, la massiccia informatizzazione che ha consentito di reimpiegare su strada i militari prima tenuti negli uffici.
Il relatore ha concluso il suo intervento spiegando quale possa essere la risposta dell’Arma in caso di minaccia eversiva. Ha sottolineato come le competenze investigativo/operative dei Carabinieri siano il frutto di decenni di esperienza sul campo contro il terrorismo nero e rosso degli anni ’70 e ’80 e contro la criminalità organizzata.
Tra i reparti impegnati in questo campo sono stati ricordati i due nei quali Micale ha svolto incarichi di comando: il Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania” e il GIS, Gruppo d’Intervento Speciale. Ha infine presentato, con due brevi videoclip, le capacità operative dei due reparti.
Al termine la Presidente ha fatto dono al Generale Micale di una incisione premiata alla Biennale Internazionale.