Martedì 10 novembre Gianni Vernazza, Governatore del Distretto 2032, ha compiuto la sua visita ufficiale al Rotary Club acquese presso il Grand Hotel Nuove Terme, sede del Club.
L’Ingegner Vernazza, socio dello storico Rotary Club Genova (fondato nel 1924, terzo Club in Italia), è Professore Ordinario di Telecomunicazioni presso l’Università di Genova di cui è stato Preside della Facoltà di Ingegneria e Prorettore.
Il Governatore, accompagnato dall’Assistente Andrea Baschirotto, ha dapprima incontrato il Presidente, il Segretario e il Tesoriere, informandosi sulle attività del Club.
Si è quindi intrattenuto con i componenti del Consiglio Direttivo e i Presidenti di Commissione. Ha tratteggiato sinteticamente le linee guida della sua gestione, evidenziando la fondamentale importanza per i Club di attuare una pianificazione strategica triennale. Si è soffermato sull’importanza della formazione, della trasparenza nella contabilità, dell’ingresso di soci di giovane età, della comunicazione e del dialogo con i media.
E’ seguita la conviviale, durante la quale il Governatore si è rivolto a tutti i soci presentando, con una dettagliata relazione, i progetti generali del Rotary, le raccomandazioni, le proposte e i consigli per i Club del Distretto.
Rifacendosi alla visita del Presidente Internazionale del Rotary, Ravi Ravindran, che si è svolta a Genova lo scorso 24 ottobre presso il teatro Carlo Felice alla presenza di milletrecento persone, Vernazza ha ricordato i suoi preziosi insegnamenti, le linee guida e il suo programma, sintetizzato con l’esortazione rivolta a tutti i Rotariani “Siate dono nel mondo”.
Durante la serata di beneficenza presso il teatro Carlo Felice, alla quale ha partecipato e contribuito anche il Club acquese, sono stati raccolti fondi per la lotta contro la polio.
Il Governatore, a questo punto, ha sottolineato l’importanza e il successo del grande progetto “End Polio Now” che, intrapreso nel 1979, è oggi molto vicino al traguardo di eradicare completamente la poliomielite da tutti i paesi colpiti. Sono stati raccolti dal Rotary oltre dieci miliardi di dollari e sono state fatte campagne di volontariato per vaccinare i bambini. Attualmente, in Africa, da oltre un anno non si registrano più casi di tale grave malattia. Rimangono alcune centinaia di casi in Pakistan e Afghanistan.
Vernazza ha illustrato i compiti dei diversi club, che devono privilegiare, in questo momento di crisi, i progetti locali rivolti al sociale. Ha invitato a cercare nuovi soci, con una significativa partecipazione di donne, preferibilmente tra i giovani.
Il Governatore ha poi focalizzato l’attenzione su due aspetti fondamentali per l’attività del Club: la formazione, indispensabile anche per saper affrontare consapevolmente il cambiamento del Rotary degli ultimi anni, e il ruolo delicato del Prefetto.
Come conclusione, Vernazza ha illustrato tre importanti progetti di durata triennale.
Il primo è il Progetto nazionale “HPV SAFE” per la lotta al Papillomavirus umano. L’HPV può essere efficacemente prevenuto attraverso la vaccinazione. Questo virus è la causa più comune di tumore al collo dell’utero (colpisce ogni anno 3.500 donne in Italia e 270.000 nel mondo). Tutti i Club italiani sono chiamati a sviluppare questo progetto di sensibilizzazione, perché l’infezione da HPV diventi un ricordo. Come la polio in Africa.
Il secondo progetto, in ambito distrettuale, è la campagna per la prevenzione dell’ictus cerebrale.
Il terzo progetto è la pubblicazione di un manuale riguardante l’educazione civica, da diffondere nelle scuole.
Al termine della serata, la Presidente Elisabetta Fratelli Franchiolo ha ringraziato il Governatore offrendogli in dono l’incisione vincitrice della Biennale Internazionale 2015, due pubblicazioni, sulla cattedrale della città e sulla scultura di Martini “Il Figliol Prodigo”, realizzate in passato dal Rotary acquese e il recente catalogo dei menu storici “Arte con gusto”, curato dal Prefetto Adriano Benzi.