13 Marzo 2012
Per la serata conviviale proposta dal Rotary Club Acqui Terme nella serata di martedì 28 febbraio al Ristorante“Naso & Gola” di Alice Bel Colle gli ingredienti degni d’attenzione c’erano tutti, iniziando dal prestigio di una personalità come il dottor Corrado Ferraro, direttore commerciale e marketing dell’Arena di Verona.
L’ospite e la riunione, presentato dal presidente del Rotary Club Acqui Terme, Luca Lamanna rappresenta un esempio di concreta operosità del club acquese effettuata con visite e relazioni di personalità a livello non solamente nazionale.
Corrado Ferraro, nato nel 1962, dopo aver conseguito a pieni voti il diploma di violino al Conservatorio di Verona, svolge per 21 anni l’attività di violinista nelle principali orchestre italiane. Consegue all’Università di Verona la laurea in economia e commercio ed il BA (Bachelor of Arts) in International Marketing
Dal 1993 è direttore commerciale e marketing dell’arena di Verona: Nella serata dedicata al Rotary Club di Acqui Terme ha trattato l’argomento de “L’Arena di Verona: simbolo della cultura italiana, tra storia e curiosità”.
Come ha messo in evidenza il dottor Ferraro, L’Arena, rappresenta una delle più importanti realtà di produzione culturale del nostro Paese.
È una vera e propria industria creativa, una realtà, che abbracciando l’intero mondo dello spettacolo, è imponentemente produttiva. È una realtà internazionale pronta da ospitare 15000 spettatori, quando un normale teatro d’opera ne accoglie 1500. L’Arena, il monumentopiù famoso di Verona, da sempre è meta d’obbligo di visitatori, che giungono da tutto il mondo, rappresenta duemila anni di storia e di spettacolo.
La stagione di spettacoli inizierà venerdì 22 giugno con il Don Giovanni, quindi il 23 e 28 sarà proposta Aida. “Nel 2013 – ha ricordato Ferraro – L’Arena festeggerà cento anni di attività svolta senza interruzione, salvo i momenti bellici”.
Sempre Ferraro ha fornito indicazione numeriche dell’istituzione veronese, iniziando dai risultati del 2011, chiuso con un incremento del sei per cento rispetto all’anno prima, che significa 25 mila spettatori in più, in totale 465.500.
La struttura è composta da 195 professori d’orchestra, 180 artisti 70 elementi del corpo di ballo. È una magia. Il dottor Ferraro ha esposto i sistemi predisposti per promuovere L’Arena in Italia e nel Mondo attraverso moderne ecniche commerciali e di marketing che coinvolgono le politiche del prodotto, del prezzo, tengono conto dell’indice di gradimento e dell’affluenza sulla base storica delle diverse opere in calendario. Nel 2011, come affermato dal dottor Ferraro, l’incasso è stato di 5.739.069,5 euro. L’Ufficio marketing, inoltre, analizza il mercato per sfruttare al meglio i flussi turistici e per individuare i nuovi potenziali mercati. Partecipa a fiere ed iniziative turistiche di pregio effettuate in tutto il mondo. L’indagine di mercato è lo strumento fondamentale per l’analisi comportamentale del consumatore.
Lo spettatore de L’Arena è per il 59 per cento italiano seguito dal 16 per cento da tedeschi.
Le donne rappresentano il 62,90 per cento degli spettatori. Al termine della relazione il presidente Luca Lamanna ha consegnato all’ospite un’opera premiata durante l’edizione del 2011 della Biennale internazionale per l’incisione ed ha annunciato al dottor Ferraro la probabile “incursione” di soci del club acquese per assistere ad un’opera in calendario nel 2012.